Maria Carla Sapuppo

A proposito di me

Nasco alle pendici dell’Etna una settimana dopo l’apertura della pasticceria di mio padre, la dolcezza è effettivamente il leitmotiv della mia vita.
Perchè? Cresco tra i banconi della pasticceria, tra sacchi di mandorle e farina, a 19 anni mi iscrivo all’Università di Catania in Scienze della Comunicazione e decidiamo di aprire con mio padre un negozio di caramelle, unico nel mio paese. Da questa esperienza imparo molto, affino le mie capacità di comunicazione, ascolto attivo, diplomazia e problem solving. Capisco come, a me apparenti piccoli problemi, possano essere per l’altro grandi tragedie (ad esempio non trovare il personaggio preferito del figlio/a per il compleanno imminente).
Da lì in poi ovunque vada provo sempre a portare con me uno sguardo attento e comprensivo, insieme ad un po’ di zucchero con il suo mielato potere.
Durante l’estate del 2023 ho incrociato la strada di Promama e ho capito che era come me, “conoscersi è luce improvvisa” – diceva P. Salinas – ed io credo davvero che sia possibile creare un futuro che ci rispecchi. Una carriera family-friendly non è un sogno, non deve esserlo.
L’ultima grande dolcezza: mio figlio Simone. Da lui imparo ogni giorno le meravigliose arti dello specchiarsi, riconoscersi e costruirsi costantemente.

Perché sono in Rete

Perché ho sempre creduto nella potenza dell’incontro, soprattutto al femminile e autentico. Da quando sono diventata mamma mi sono resa conto che alcuni temi sono davvero così viscerali e forti che solo nella rete fisica di supporto e condivisione si può trovare la vera comprensione (e il supporto spesso). Nell’ultimo anno ho cambiato la mia vita e ho trovato in molte amiche/colleghe un grande aiuto e mi piacerebbe poterlo essere per altre, rimandare quella luce che adesso fortunatamente risento dentro di me.