Treviso

Delega fa rima con crescita: potenzia il tuo business con queste tecniche di lavoro

La delega è una vera e propria tecnica di lavoro. Non è mai facile da accettare e spesso, se non è ben gestita, torna indietro come un boomerang.

In verità, la delega è un potente strumento di lavoro, con enormi potenzialità per la tua crescita personale, quando impari a sfruttare al meglio questa risorsa.

Delegare ti permette di aumentare la qualità e la quantità dei tuoi risultati”

Brian Tracy

Quando non temiamo la delega, possiamo sfruttarne i segreti e i punti di forza per potenziare il nostro business.

Perché sia ben gestita, infatti, deve rispettare alcune regole precise:

  • chi delega deve affidare il compito a qualcuna che sia in grado di svolgerlo;
  • chi delega deve fornire tutte le istruzioni necessarie affinché la delegata possa svolgere in autonomia il compito assegnato;
  • delegante e delegata devono decidere insieme i tempi del lavoro e definire una scadenza per la consegna: fino a quel momento nessuno dei due avrà il diritto di chiedere notizie del lavoro all’altro;
  • una volta delegato il compito, la delegante non deve più farsene carico, né sostituirsi al la delegata nell’esecuzione;
  • la delegata deve tenere informato la delegante su eventuali aggiornamenti.

Ma come mai è così difficile mettere in pratica questi cinque punti e come mai spesso la delega diventa un vero e proprio boomerang?

Ecco cosa capita di pensare quando si delega qualcosa:

Obiezione alla delega: FACCIO PRIMA A FARLO DA ME

Sì, certo, è proprio vero: il più delle volte non si vuole delegare un compito perché si è talmente capaci di fare quella cosa che è più semplice farla che darla in carico a qualcun altro.

Il punto è che il tempo a disposizione nella giornata è una quantità finita, e se vuoi crescere e dedicare la tua energia e il tuo impegno a nuovi progetti e nuove collaborazioni, è molto probabile che tu debba lasciare da parte qualcosa. E questo non significa non farla più, ma per l’appunto delegarla.

Come dice Brian Tracy per poter crescere è necessario delegare ciò che si fa meglio.

Un’altra verità importante, ma altrettanto difficile da accettare, è che la delega è un’apparente perdita di tempo, è piuttosto un vero e proprio investimento.

Quando si delega qualcosa è importante dedicare il tempo necessario per dare tutte le informazioni alla persona che prenderà in carico il compito assegnato.

La vera difficoltà è proprio questa: per te si tratta di qualcosa di semplice, quasi ovvia, al punto che probabilmente quando la descrivi dai per scontate molte informazioni e diversi passaggi.

Eccoci al cuore della questione: saper delegare significa saper spiegare passo passo, con l’approccio di un principiante, un compito per te facile e scontato.

Questo processo potrebbe anche stupirti in positivo. Se lo fai senza giudizio e con la mente aperta nei confronti di chi deleghi, potrebbero emergere dettagli e miglioramenti che non hai mai considerato, grazie all’occhio fresco e inesperto di chi, quel compito, non lo ha mai fatto.

Obiezione alla delega: LO FACCIO MEGLIO DA ME

Anche questo è vero: così come sei più veloce, hai probabilmente più esperienza e capacità e quindi i risultati sono molto buoni, ma non necessariamente migliori di quelli che potresti ottenere con una buona delega.

Ecco, quindi, che la bontà dei risultati sta anche nel saper scegliere la persona giusta e cioè l’affidare un compito a qualcuno che possa effettivamente essere in grado di svolgerlo, e che sappia fare proprie le istruzioni della delega.

L’investimento nella persona corretta e nel tempo di condivisione delle istruzioni sono il segreto per ottenere buoni risultati; come li fai tu, o addirittura, migliori.

MEGLIO UN CONTROLLO IN PIÙ

Ultimo aspetto importante da sottolineare nella delega è che una volta che è stato definito l’accordo tra delegata e delegante sui tempi e i modi… ognuna deve lavorare per conto proprio.

Se la delegante ha ricevuto tutte le informazioni nel modo giusto sarà in grado di lavorare per conto proprio, molto probabilmente con un po’ di tempo in più le prime volte, ma poi anche i tempi andranno a routine.

D’altro canto, chi delega deve imparare a non controllare, ad aspettare che sia il delegato a tornare, nei tempi definiti con il risultato fatto.

Questo è un altro passaggio chiave che rende la delega complessa. Potresti sentirti sminuita in un compito, messa da parte o temere che le cose non andranno come hai sempre fatto.

Emotivamente saper delegare significa lasciar andare nell’ottica di migliorarsi e crescere, ma non è detto che si abbia sempre voglia di uscire dalla propria zona di confort.

Ecco, quindi, che è bene focalizzarsi sugli aspetti positivi:

  • con una delega ben fatta, i risultati saranno altrettanto ben fatti e non potrai che guadagnarci
  • più soddisfazione e condivisione di responsabilità con i tuoi delegati
  • più tempo ed energia per te
  • più collaborazione e unione nel tuo gruppo di lavoro e più spazio di crescita per te.

Ora non ti resta che decidere in cosa tradurre questa energia e questo tempo che hai ricavato per te: una buona delega è un passo in più per arrivare al tuo traguardo!

Professional Organizer_rete al femminile - Selina Angelini

Selina Angelini

Sostenibilità e organizzazione, queste le mie parole chiave: semplifico e rendo efficace il tempo, i progetti, il lavoro senza perdere di vista la sostenibilità nel proprio stile di vita.

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