Biella

5 motivi per cui è utile comunicare con i tuoi clienti attraverso la newsletter

In un periodo storico come questo, dove siamo sempre più invasi da comunicazioni, informazioni e contenuti web, diventa difficile per una piccola imprenditrice riuscire a farsi trovare, leggere, ascoltare dai propri clienti, vecchi e nuovi.

Nell’articolo di oggi proveremo a ragionare sull’email marketing e sul perché la newsletter è ancora un ottimo modo di comunicare con i tuoi clienti.

1. La newsletter è un dialogo che avvicina

Pensaci un po’: ricevere direttamente nella tua casella di posta un’email da qualcuno te lo fa sentire presente, quasi come se parlasse di fronte a te. Vero? Non è lo stesso sui social network, in cui scorriamo velocemente la nostra bacheca alla ricerca di qualcosa che stuzzichi la nostra attenzione o curiosità, spesso invano.

La newsletter ti consente di parlare direttamente al tuo cliente, di avvicinarti a lui, di fargli una proposta o di presentargli un’offerta, un prodotto, un progetto. Soprattutto se ti rivolgi a lui con la seconda persona singolare: si sentirà ancora più coinvolto e coccolato, la sua attenzione sarà massima e non finirai nel cestino nel giro di 3 secondi!

2. La newsletter fa sentire speciali i tuoi clienti

Come dicevo sopra, si sentiranno coccolati: ma non basta usare semplicemente il TU, devi dar loro un motivo in più per decidere di volerla ricevere (e quindi fidelizzarsi) ogni settimana o ogni mese. Fai percepire loro che sono proprio speciali, diversi da tutti gli altri: non condividere le stesse novità che hai appena pubblicato su Instagram, o su Twitter, o su Facebook.

Differenzia la comunicazione: nella newsletter puoi inviare un codice sconto riservato solo agli iscritti, o anticipare un’offerta speciale, una novità o inviare degli inviti esclusivi a un tuo evento. La newsletter deve essere quel canale che ha una marcia in più, solo per pochi (ma si spera che diventino tanti) eletti.

3. La newsletter viene recapitata a (quasi) tutti, i post sui social no

Già. Di solito, il 98% dei tuoi iscritti alla newsletter riceverà comodamente nella posta in arrivo la tua curatissima e amatissima newsletter. Non possiamo, ahimè, dire la stessa cosa dei contenuti che pubblichi su Facebook o Instagram, ad esempio. Infatti, per via delle logiche di questi 2 social network, basate sul funzionamento di algoritmi, copertura organica e copertura a pagamento, ciò che veicoliamo su di essi non raggiungerà mai la totalità dei nostri fan, o seguaci, o follower che dir si voglia. Per approfondire l’argomento, ti invito a leggere quest’altro articolo, dove troverai spunti interessanti. Qui per fortuna posso rassicurarti, dicendoti che la tua newsletter invece arriverà a destinazione e starà poi a te fare in modo che venga aperta e letta. Ecco altri 2 interessanti articoli proprio su questo argomento: uno è di Tatiana, l’altro è mio.

4. La lista degli iscritti alla newsletter è tua, la lista dei follower un po’ meno

La tua mailing list è in continua crescita, se lavori bene, anche senza dover spendere del budget. La lista dei tuoi fan sui social invece è molto difficile che cresca rapidamente a meno che tu non inizi a investire in sponsorizzazioni, sia su Instagram che su Facebook.

E poi, cosa più importante, la tua lista iscritti sarà sempre in tuo possesso, perché la proprietaria sei tu e puoi scaricare quei contatti quando vuoi (mi raccomando, controlla di aver fatto tutto bene con il GDPR dopo maggio 2018). Cosa che invece non vale se pensiamo alle persone che ti seguono su Instagram o hanno messo mi piace alla tua fanpage: non ne hai il controllo, perché si trovano su uno strumento che è di proprietà di Facebook. E se per qualche assurdo motivo un giorno chiudesse, resteresti con un pugno di mosche. Triste, vero?

Quindi ecco perché accanto alla tua strategia social non deve mai mancare una buona strategia di email marketing. Coltiva i tuoi contatti, soprattutto quelli che sono direttamente tuoi!

5. La newsletter fidelizza i tuoi lettori

Se ti abitui a inviare la newsletter con una certa regolarità, le persone si abitueranno a riceverla e inizieranno ad aspettarla. Sì, proprio così! Se veicoli contenuti utili, interessanti, se sai dare oltre che voler ricevere, i clienti attenderanno la tua bella newsletter perché sanno di potervi trovare qualcosa che ancora non sapevano, o non conoscevano, o che migliorerà la loro giornata.

Fidelizza i tuoi clienti cercando di non sparire per mesi, ma neanche tartassandoli 2-3 volte a settimana: quando lo farai, sarà per loro un piacere vederti spuntare nella posta in arrivo.

Bene, ora che abbiamo visto questi semplici ma non banali concetti, perché non vai a preparare la tua prossima newsletter? Sono certa che hai qualche bella novità in cantiere: raccontacela!

Silvia Cartotto

Mi occupo di scrittura per il web, strategia e comunicazione digitale, progetti di web e social media marketing.

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