Alimentazione e ciclicità femminile in medicina cinese

L’utilizzo dei cibi in altre culture è sempre un argomento affascinante. Come tante tradizioni antiche, anche la medicina tradizionale cinese ha elaborato nei secoli una sua visione specifica dell’alimentazione e di come possa aiutarci a mantenere e migliorare il nostro equilibrio.
Ma perché dovrebbe essere interessante per noi donne degli anni 2020?

TW: in questo articolo si parla anche di cibo di origine animale.

Alimentazione in medicina cinese: una visione olistica

La caratteristica particolare dell’alimentazione in medicina cinese, che la rende sempre attuale, è la visione a 360° dei cibi, dell’essere umano e della loro relazione. Non si focalizza infatti sui contenuti nutrizionali a livello biochimico, ma osserva in modo più ampio cosa succede a vari livelli quando mangiamo un certo cibo.

L’alimentazione in medicina cinese infatti è:

• relazione: valuta i cibi in base a come modificano il nostro equilibrio,
• individualità: esistono alcune regole generali, ma ognuna di noi è un mondo a sé,
• equilibrio: no agli eccessi di tutti i tipi (anche “salutistici”),
• ciclicità: tutto ciclicamente cambia,
• ascolto: perché il corpo ci parla, basta capire cosa ci dice,
• piacere: tutti i sensi sono importanti, si mangia stando presenti,
• flessibilità: non ci sono “veleni” né “cibi magici”.

Come funziona l’alimentazione in medicina cinese?

Il principio base è piuttosto semplice: l’alimentazione in medicina cinese classifica i cibi in base all’effetto che hanno sul nostro “metabolismo energetico”.

Questo concetto si basa su alcuni parametri:

1. natura termica: è la capacità di spostare il nostro equilibrio verso il caldo o il freddo (ad esempio: il peperoncino che ci fa sudare e diventare rosse in viso ha natura termica calda, la menta che ci rinfresca ha natura termica fredda);
2. sapore: ci parla della relazione con il funzionamento dei sistemi organo / viscere della medicina cinese (ognuno legato a diverse funzioni energetiche / strutture fisiche / aspetti mentali-emotivi) e dello specifico movimento impresso al nostro Qi (“energia”);
3. direzione: ci dice quali sistemi organo / viscere sono il «bersaglio» dell’alimento e ci parla dell’azione su parti del corpo specifiche;
4. azione: ci spiega cosa fa quel cibo nello specifico rispetto a Qi (”energia”), Sangue, Fluidi corporei, equilibrio generale.

Ti faccio un esempio pratico, così è tutto più chiaro, e ti parlo quindi delle vongole:

• natura termica – fredda;
• sapore – salato, dolce;
• direzione – Rene, Fegato, Milza;
• azioni – nutrono lo Yin (capacità di rinfrescare, radicare, calmare, nutrire gli aspetti materiali, tenere all’interno…), purificano il Calore, calmano lo Shen (aspetti mentali / psicologici / emotivi), nutrono il Sangue.

Leggere una “scheda” come questa ci aiuta a capire bene quando è particolarmente adatto un cibo: in questo caso, le vongole rinfrescano, calmano e aiutano particolarmente chi è calorosa e “agitata” o anche le donne in menopausa, che spesso soffrono di vampate di calore, agitazione o ansia, difficoltà a dormire.

Sostenere il benessere femminile: che cosa è veramente importante?

Non ho fatto l’esempio della menopausa per caso: l’alimentazione in medicina cinese infatti è uno strumento veramente importante per sostenere e migliorare il benessere di noi donne.

Si tratta infatti di uno strumento:

• quotidiano: mangiamo almeno 3 volte al giorno, tutti i giorni della settimana;
• che non aggiunge costi: mangeremmo comunque, anche senza la medicina cinese;
• alla portata di tutte: non servono procedure lunghe o ricette complicate, si tratta solo di scegliere e usare i cibi in maniera diversa;
• adattabile: possiamo facilmente modificarla e adattarla, non solo ai cicli stagionali, ma anche alle diverse “età” della nostra vita (periodo fertile con ciclo mestruale, gravidanza, post parto, menopausa) e addirittura alle diverse fasi del ciclo mestruale;
• intuitiva: poche regole base, facili da ricordare e da seguire;
• personalizzabile: in base all’equilibrio della singola donna, che è diverso da quello di tutte le altre.

Alimentazione in medicina cinese: consigli base per l’equilibrio femminile

Vorrei partire da una considerazione importante, anche se apparentemente banale: per essere in equilibrio dobbiamo assicurarci di mangiare!

Non solo non saltando pasti, ma anche dandoci la possibilità di mangiare una quantità di cibo giusta, che sia sufficiente a sostenere le nostre risorse e a coprire le nostre “uscite” energetiche.

La medicina cinese non si occupa di pesare o calcolare la quantità di cibo corretta, ma offre una semplice regola: bisogna alzarsi da tavola sazie e non affamate, ma con la sensazione che ci sia ancora un pezzetto di stomaco libero (invece di avere la sensazione di essere piene “a tappo”).

Nutrirci adeguatamente è importante perché è dal cibo che il nostro sistema produce il Qi (“energia”), il Sangue e tutte le altre sostanze del nostro corpo. Se il cibo non è sufficiente per produrle, consumiamo in parte le nostre riserve innate (quelle che dovrebbero garantirci lunga vita, salute, fertilità) e in parte ci “accontentiamo” di avere meno Qi (“energia”) e Sangue di quanto ci servirebbe, con effetti collaterali non piacevoli (ad esempio, stanchezza, freddolosità, difficoltà di digestione, disturbi mestruali, sangue mestruale scarso, ciclo lungo o assente, capelli e unghie fragili…).

Quello di cui spesso ci dimentichiamo è che noi donne non consumiamo solo Qi (“energia”) per le nostre necessità vitali come fanno gli uomini, ma per decenni ogni mese perdiamo Sangue, senza contare quello consumato per gravidanze e allattamenti. Diventa quindi ancora più importante nutrirci adeguatamente, soprattutto in età fertile e soprattutto durante e dopo il flusso mestruale.

In un’epoca in cui “viviamo di diete” e di restrizioni alimentari è importante dedicare spazio a tutto questo.

Alcuni consigli mirati alle fasi della vita femminile

Eccomi quindi a darti alcuni consigli utili per le diverse tappe della nostra ciclicità femminile.

Ciclo mestruale

Esistono alcuni alimenti che aiutano a nutrire il Sangue e sono particolarmente utili in questa fase della vita, ad esempio pesce azzurro, cefalopodi, uova, alcuni legumi (piselli, lenticchie, fagioli azuki), frutti rossi, rapa rossa. Consumarli spesso e ancora più frequentemente durante le mestruazioni sostiene il tuo Sangue, che consumi ogni mese con il flusso mestruale.

Attenzione alle bevande e ai cibi con temperatura fredda subito prima e durante le mestruazioni: il freddo in medicina cinese “congela” e blocca e potrebbe quindi peggiorare il dolore mestruale.

Gravidanza

Non dimenticare di inserire nella tua alimentazione questi due elementi:

1. cereali in chicco: fonte primaria di produzione del Qi (“energia”), che durante la gestazione è utilizzato non solo dalla mamma, ma anche dal bimbo – un consumo quasi doppio!
2. verdure verdi a foglia larga: secondo la medicina cinese aiutano il movimento fluido e libero del Qi (“energia”). Questo si traduce in maggiore regolarità intestinale (movimenti fluidi e liberi all’interno dell’intestino) e in un aiuto per il travaglio (movimenti fluidi e liberi del bimbo nel canale del parto, fluidità e libertà delle contrazioni).

Menopausa

Se soffri di vampate, soprattutto quando sono intense, cerca di limitare nella tua alimentazione gli alimenti che la medicina cinese considera riscaldanti, ad esempio le spezie (soprattutto pepe, peperoncino, zenzero secco e cannella), i salumi e gli insaccati, il cioccolato, il caffè, gli alcolici.

Se soffri principalmente di stanchezza, freddolosità e umore basso, cerca invece di limitare gli alimenti considerati raffreddanti (che rallentano ancora di più i nostri processi), ad esempio verdure crude, arance e limoni, yogurt.

Per approfondire ulteriormente l’argomento, trovi sul mio blog molti articoli utili! Vai alla mia bio per conoscermi meglio.