Molto probabilmente anche tu, come noi, ti sei dovuta adattare a un diverso modo di partecipare o organizzare eventi, riunioni e lezioni.
Aprendo al pubblico le porte virtuali della nostra ultima riunione di marzo, ne abbiamo parlato insieme con un webinar gratuito a più voci dal titolo: “Il tuo evento online: come evitare errori e lasciare il segno“.
Sono arrivati tantissimi feedback positivi, così abbiamo deciso di condividere anche qui i contenuti del webinar. Potrai trovarli ogni volta che ti sarà utile e condividerli per raggiungere ancora più persone. Oggi ti racconto del mio intervento e, nelle prossime uscite del blog, potrai leggere i contributi di tutte.
La promozione di un evento è tanto importante quanto il contenuto dell’evento stesso, questo perché puoi avere tutti i contenuti di qualità del mondo ma se nessuno sa che ne stai parlando tutto il tuo lavoro non servirà a nulla.
Ma vediamo nel dettaglio 5 consigli da non dimenticare quando si parla di promozione online e altre 5 cose che invece dovresti evitare.
Focalizzati sul tuo pubblico
Come ogni progetto che si rispetti, devi partire da tuo target per capire come impostare la comunicazione, il tono di voce e il linguaggio. Una volta fatto questo, devi capire dove si trova, quali piattaforme utilizza, insomma devi andarlo a cercare.
Spammare il tuo evento su tutte le piattaforme solo per “farlo sapere a più persone” si rivelerà assolutamente inutile se queste persone non sono interessate al tuo argomento.
Facciamo un esempio: se il tuo webinar parla di tecniche di leadership, il tuo miglior canale potrebbe essere Linkedin dove troverai più facilmente professionisti interessati, ma anche gruppi specifici di Facebook potrebbero fare al caso tuo.
Se invece il tuo target è più giovane con un argomento che punta più all’intrattenimento, puoi usufruire di piattaforme come Tik Tok o Instagram.
Decidi un punto da cui partire
Se hai un sito web proprietario, crea una pagina ad hoc per il tuo evento dove metterai tutte ma proprio tutte le informazioni sull’evento, compresi gli articoli correlati, la biografia dei relatori, il link per un’ eventuale registrazione.
Fai puntare tutti gli altri canali a questa pagina cosicché le persone possano avere un unico punto di riferimento e non si perdano informazioni preziose.
Se non hai un sito web, puoi decidere un canale che sia primario (ad esempio l’evento Facebook) e far puntare lì tutti gli altri canali.
Usa le piattaforme di ticketing online
Usare delle piattaforme che ti permettano di far registrare i tuoi partecipanti ha veramente un sacco di vantaggi:
- Ti dà la possibilità di capire quanti partecipanti avrai al tuo evento.
Parlare a 10 persone non è la stessa cosa che parlare a 100, se le persone sono poche si possono magari prevedere dei momenti di interazione con domande dirette, se invece il numero aumenta meglio limitarsi a una chat con le domande. - Puoi interagire con le persone iscritte prima dell’evento.
In piattaforme come Eventbrite le persone si registrano e inseriscono alcuni loro dati come l’email. Puoi rimanere in contatto con loro prima dell’evento ricordando la data, il link di partecipazione o fornendo loro contenuti aggiuntivi. - Nel caso di evento a pagamento puoi gestire i pagamenti direttamente dalla piattaforma, cosa non di poco conto visto la somma che dovresti pagare per un sito web sicuro ed efficiente che supporti i pagamenti online.
Supporta l’evento con Content Marketing
Il content marketing è tutto l’insieme dei contenuti a supporto del tuo evento.
Potrebbero essere articoli, video, interventi dei relatori, storie di Instagram dove spieghi perché le persone dovrebbero partecipare al tuo evento.
Non aver paura di ripetere più volte la stessa cose perché le persone che vedono il tuo post di Facebook o la storia di Instagram non sono sempre le stesse, l’importante è dire qualcosa di interessante e raccontare sempre qualcosa di inerente al tuo evento.
Crea un comunicato stampa
Spesso ce ne dimentichiamo ma il comunicato stampa può dare una grossa mano nella nostra promozione.
Anche in questo caso scopri cosa legge il tuo target e scrivi qualcosa che parli la sua lingua.
Un comunicato stampa non è un testo creativo, bisogna essere sintetici, chiari e dire tutto quello che serve senza fronzoli. Farsi aiutare da un professionista è sempre una buona cosa.
Vediamo ora le 5 cose che dovresti assolutamente evitare.
Creare delle grafiche improbabili
Puoi avere contenuti meravigliosi, ma se le tue grafiche sono brutte, poco curate e create senza rispettare delle regole di base, perderai subito credibilità.
Siamo nell’era delle immagini per questo fai molta attenzione al tipo di comunicazione che trasmetti, una fotografia di scarsa qualità unita a un testo che si legge poco, quanti partecipanti in più ti potrà dare?
Credimi, zero.
Il consiglio di chiedere a un professionista rimane sempre valido, se hai poco budget ci sono servizi come Canva o Crello che hanno modelli di grafiche fatte apposta per il tuo scopo.
Sbagliare i tempi
Quando si parla di promozione anche i tempi sono importanti: quanto prima promuovere l’evento? La risposta è sempre dipende.
Se, ad esempio, il tuo webinar dura una giornata intera ed è su settimana, meglio iniziare la promozione 2 o 3 mesi prima per dare la possibilità alle persone di organizzarsi con il lavoro o con la famiglia. Se invece il tuo evento dura 2 ore o meno ed è alla sera, andrà benissimo qualche settimana prima.
Usare troppo testo
Spiegare bene di cosa andremo a parlare è giusto e fondamentale ma a nessuno piacciono i muri di testo. È sempre importante intervallare testo con immagini o video per aumentarne la leggibilità e soprattutto formattarlo, cosa vuol dire? Far capire la differenza tra titolo, sottotitolo e testo con grandezze del carattere diverse, utilizzare il grassetto per le parole o frasi chiave e dividere il testo in paragrafi.
Promuovere l’evento senza avere già un presenza online
La tua pagina Facebook è ferma al 2001? Il tuo sito non si adatta ai dispositivi mobili perché l’hai fatto fare 10 anni fa? Anche qui torniamo a parlare di credibilità: se non hai dei canali social aggiornati e con contenuti di qualità, le persone che non ti conosco non avranno modo di capire chi sei e quale sia il tuo valore. Devi fare in modo che la tua professionalità venga comunicata e lo puoi fare soltanto avendo un piano editoriale sui tuoi canali, scrivendo articoli o consigli sul tuo sito o blog aggiornandoli spesso.
Lo so ci vuole tempo e pazienza ma a noi le cose facili non piacciono, giusto?
A evento finito dimenticarsi dei partecipanti
È buona norma lasciare le slide o una registrazione dell’evento una volta finito, soprattutto se si tratta di un evento a pagamento.
Se la tua lezione è piaciuta, sicuramente i partecipanti vorranno farti domande, rimanere in contatto con te e magari diventare tuoi clienti. Tieni quindi a portata di mano un form di contatti da linkare alla fine dell’evento, dove le persone si possono iscrivere e lasciare i loro dati (con l’autorizzazione alla privacy mi raccomando!).
Se hai delle domande scrivile pure nei commenti!
